Alla sorella del presidente Udc andò infatti addirittura un milione di euro di liquidazione che si sono sommati al normale TFR (Trattamento di fine rapporto)! E tutto semplicemente per "convincerla" ad andare in pensione con un anno di anticipo, lasciando la presidenza dei tg regionali...
Oggi la discutibile sentenza della Corte dei Conti, che ha stimato in soli centomila euro un adeguato risarcimento del danno patrimoniale all'azienda da parte di chi avrebbe dovuto tutelarla. Mauro Masi rimarrà nella storia per le raccomandazioni e i predicozzi telefonici di Silvio Berlusconi. Con questa cifra salderà (in parte) il danno economico. Il risarcimento del buon senso e della decenza non è invece contemplato.
[[Se vuoi continuare a leggere clicca sul titolo del post]].
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.