2^ comunicato del Presidente della Rete Antiusura Onlus

Cari Amici,

nel prossimo mese di gennaio convocherò a Roma l’Assemblea per la formale costituzione dell’Associazione “RETE ANTIUSURA O.N.L.U.S.” della quale, come sapete, ho accettato di fare il Presidente pro-tempore fino alle elezioni delle cariche sociali che si terranno entro il prossimo mese di febbraio 2012.
Come potrete notare è stato sostituito il logo rendendolo più adatto ad esprimere l’immagine di una “rete”, quella rete di professionalità legali e tecniche che abbiamo l’ambizione di costituire su tutto il territorio nazionale per poter  dare una risposta concreta alle richieste di aiuto e sostegno provenienti da ogni parte d’Italia.

Mi preme sottolineare che tutti i professionisti, gli studi professionali e le società di consulenza aderenti sottoscriveranno con l’Associazione una convenzione in cui saranno indicati i costi e le condizioni riservate a tutti i soci. Tali convenzioni saranno pubblicate sul sito dell’Associazione insieme con l’elenco e i recapiti dei professionisti stessi, garantendo così la massima trasparenza.

Dalla Relazione annuale 2010 della Banca d’Italia emerge un quadro preoccupante dell’indebitamento delle famiglie italiane. Nel complesso le famiglie si sono indebitate con il sistema bancario per circa 523,7 miliardi di euro, che rappresenta una media di 21.255 euro a famiglia.
Ormai circa 1.156.000 famiglie (il 4.69% del totale) sono alla soglia della povertà, mentre il 50% della ricchezza nazionale si trova nelle mani del 10% delle famiglie.
In questo tipo di situazione ci dobbiamo aspettare un aumento delle posizioni debitorie incagliate e quindi un notevole rischio d’incremento del ricorso agli usurai da parte di quei cittadini che possono trovarsi in forte disagio economico.
Di qui nasce l’esigenza di supportare le persone, che si trovano in condizioni economiche precarie, sia psicologicamente sia finanziariamente, cercando di costituire all’interno dell’associazione un fondo alimentato sia dai contributi volontari dei soci sostenitori sia da quelli che possano essere messi a disposizione dagli Enti istituzionali.
Un’altra importante azione da intraprendere al più presto è quella di cercare ogni canale che possa consentirci di sedere ad un tavolo con i rappresentanti del Ministero dell’Economia, della Banca d’Italia e dell’ABI, per tentare una mediazione sia sui contratti, che per la determinazione delle condizioni applicate che fanno riferimento agli usi di piazza, sia sui contenziosi bancari in essere.
Dopo aver assolto tutti gli atti amministrativi necessari alla costituzione dell’associazione, dovremo impegnarci ad allargare la base degli associati per essere più incisivi nelle nostre azioni e più ascoltati.
In attesa di comunicarvi la data, il luogo e l’ora dell’assemblea costituente auguro a tutti Voi e alle Vostre famiglie un sereno Natale e un 2012 portatore di successi e felicità.


IL PRESIDENTE PRO-TEMPORE
Giorgio Bonsignore
Roma, 20 dicembre 2011